Brexit, società europee hanno paura di quotarsi: Ipo dimezzate
Le Ipo europee quest’anno non raccoglieranno nemmeno la metà dei capitali del 2015: secondo uno studio della società di revisione contabile Pwc, le nuove quotazioni attireranno non più di 25 miliardi di euro, a fronte dei 57,4 miliardi dell’anno scorso. Nel secondo trimestre sono 95 le Ipo europee, in calo del 26%, e hanno raccolto 10,9 miliardi (erano 14,7 nello stesso periodo del 2015).
“A seguito dell’esito del referendum sull’uscita del Regno Unito dall’Ue Pwc prevede che in Europa le Ipo torneranno gradualmente sul mercato tra la fine dell’anno 2016 e l’inizio del 2017, con il miglioramento della fiducia degli investitori e delle condizioni di mercato”, spiega Christian Alessandrini, partner Pwc, “l’andamento del mercato italiano sarà inoltre influenzato dal referendum di ottobre che potrebbe creare un ulteriore ritardo nella ripresa delle Ipo”.
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