Caccia ai Bund: rendimenti collassano sotto zero ai minimi di sempre
Il rendimento dei Bund decennali ha raggiunto il minimo assoluto. Complice un ritorno dell’appeal dei beni rifugio, il tasso del titolo tedesco di riferimento è sceso di anche due punti base al -0,2%. È il risultato di una fuga degli investitori dagli asset rischiosi per via del contesto meno favorevole, ricco di incertezze politico economiche.
Il Bund a medio termine, che va di corsa dai primi di settembre 2018, quando rendeva addirittura lo 0,6%, ha registrato ottimi risultati. Nello stesso periodo a guadagnare terreno sono stati anche, non a caso, altri beni rifugio per eccellenza, come l’oro, lo yen e i Treasuries Usa.
Nel frattempo l’azionario europeo è in difficoltà. Il listino inglese FTSE 100 è in calo dell’1%, il DAX di Francoforte cede lo 0,7%, mentre l’indice paneuropeo EuroStoxx 50 è in ribasso dell’1,4%. In Asia non è andata molto meglio alle Borse principali, con il Nikkei 225 che ha chiuso con un rosso dell’1,6%.
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La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
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