Camera Usa si avvia al voto finale su riforma fiscale
Il partito Repubblicano sta già organizzando i festeggiamenti in vista della maggiore vittoria dell’era Trump: dopo le modifiche al testo approvato al Senato, la Camera dei rappresentanti americana rivoterà la legge. Il sigillo definitivo è largamente atteso e consentirà l’abbassamento di tutte le aliquote dell’imposta sui redditi delle persone (comprese le fasce di reddito più elevate) e di tagliare drasticamente l’imposta sui redditi delle società, dal 35% al 21%. Oggi il Senato ha approvato la riforma con 51 voti contro 48.
L’evento assumerà un “clima celebrativo”, ha detto Gary Cohn, direttore del National Economic Council ma Trump ricorderà ai leader repubblicani della Camera e del Senato che “hanno ancora molto lavoro da fare”.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.