Canone Rai: 800mila le richieste di esenzione inviate alle Entrate
ROMA (WSI) – Circa 817mila le richieste di esenzione dal pagamento del canone Rai inviate all’Agenzia delle Entrate. A dirlo il direttore Rossella Orlandi in audizione alla Camera.
Il 16 maggio scorso era l’ultimo giorno utile per inviare le dichiarazione di non detenzione della Tv che esonerano dal pagamento del canone Rai nella bolletta elettrica in vigore dal 1° luglio prossimo. L’esenzione in tal caso è valida per i primi sei mesi.
In questi giorni tra l’altro è arrivato il decreto attuativo del Mise sul canone in bolletta, con un certo ritardo a ben veder tanto che Altroconsumo ha presentato ricorso al Tar.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.