Carlo Messina, per l’Harvard Business Review è il banchiere n.1 in Europa nel 2018
Carlo Messina, da cinque anni alla guida di Intesa Sanpaolo, è il 4° banchiere al mondo e 1° in Europa secondo la classifica stilata dalla Harvard Business Review. Messina risulta all’81esima posizione generale fra i “best performing” ceo del 2018 su scala globale e in tutti settori.
La classifica, valuta ogni anno i migliori Ceo al mondo in un’ottica di lungo periodo, prendendo in considerazione le performance sia in termini di redditività sia secondo i parametri ESG, ovvero di sostenibilità ambientale, impatto sociale e governance. Nel Piano di Impresa 2014 – 2017 Carlo Messina ha puntato sul posizionare la Banca ai vertici europei in termini di redditività, solidità, efficienza.
La Banca si è posizionata tra le prime nell’Eurozona come valore di Borsa e ancora oggi è la quarta dell’Eurozona. Intesa Sanpaolo ha visto crescere la presenza di investitori istituzionali internazionali dal 40 al 65%.
Breaking news
Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.