20:49 giovedì 26 Aprile 2018

Cds Italia ai minimi dal 2014, Padoan si vanta con debito al 130,8% del Pil

Era da quattro anni che non costava così poco assicurarsi contro l’eventuale default del debito governativo italiano. Il costo dei derivati Credit Default Swap a cinque anni sul debito è calato fino in area 83,730, il livello più basso da quasi 4 anni. Questo mentre l’esecutivo uscente ha approvato il DEF, nel quale il deficit del 2017 è stato rivisto al rialzo al 2,3% rispetto alla “iniziale previsione dell’1,9%” per poter destinare risorse sufficienti ad “aggredire le situazioni difficili dal punto di vista bancario.

Le stime del governo sul rapporto tra debito e Pil sono per un calo al 130,8% nel 2018, con un ulteriore abbassamento al 128% nel 2019 e al 124,7% nel 2020. Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, poi, dopo aver parlato di un “quadro incoraggiante” per la terza economia dell’area euro, ha sottolineato come lo Spread tra Btp e Bund decennali sia su “livelli molto bassi rispetto al passato” e, “fatemelo dire visto che è di moda parlare di Spagna, rispetto alla Spagna si è ulteriormente ristretto”.

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti