Christine Lagarde (FMI): “Sì alla web tax, governi reagiscano”
Le grandi aziende tech devono pagare più tasse. Così il numero uno del Fmi Christine Lagarde parlando a margine di un evento a Washington, si schiera a favore della web tax, sostenendo che i governi devono reagire alle crescenti preoccupazioni che le compagnie digitali paghino poche tasse nella maggior parte dei paesi in cui operano.
La facilità con cui le multinazionali sembrano in grado di evitare di pagare le tasse e il calo lungo tre decenni delle aliquote delle imposte sulle società, mina la fiducia nell’equità del sistema fiscale generale. L’attuale architettura fiscale internazionale delle imprese è fondamentalmente obsoleta.
Breaking news
La Borsa di Tokyo chiude in rialzo, sostenuta dai titoli del settore bancario e finanziario. Il Nikkei guadagna lo 0,5%, trainato da Sumitomo Mitsui Financial Group e Hachijuni Bank. Le aspettative di un aumento dei tassi da parte della Bank of Japan alimentano il settore.
Nestle ha abbassato il target di redditività a medio termine e aumenterà gli investimenti pubblicitari per stimolare le vendite.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta intensificando la sua battaglia contro Google, chiedendo la vendita del browser Chrome
Banco Desio: perfezionato l’acquisizione di crediti derivanti da finanziamenti retail garantiti dalla cessione del quinto per euro 101 milioni