Cina, banca centrale corre in soccorso dell’immobiliare
La banca centrale in Cina varerà un pacchetto di nuove misure volte a sostenere il mercato immobiliare in crisi. Il settore a Hong Kong è appena entrato in una fase di prezzi depressi e crollo delle vendite (-80% in gennaio) tale da aver spinto gli analisti a parlare di scoppio di una bolla immobiliare.
Le regole sulle operazioni di acquisto di casa sono l’ultimo tentativo delle autorità di alleggerire la crescente offerta delle tante proprietà immobiliari che rimangono invendute nelle città più piccole della Cina.
Breaking news
Le richieste di mutuo ipotecario negli Stati Uniti hanno subito un calo del 12,6% nella settimana terminata il 27 dicembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande sono in diminuzione, come riportato dalla Mortgage Bankers Associations.
Il prezzo del gas in Europa subisce un aumento significativo dopo lo stop del transito di gas russo attraverso l’Ucraina. I futures di febbraio 2025 ad Amsterdam segnano un incremento, mentre l’Europa si prepara per l’inverno senza una fonte chiave di approvvigionamento. La crescente domanda dall’Asia aggiunge ulteriore pressione sul mercato.
I mercati cinesi chiudono in ribasso nella prima seduta del 2025, con l’indice Hang Seng di Hong Kong che perde il 2,18%. Le preoccupazioni per i dati manifatturieri deboli e i timori di nuovi dazi da parte dell’amministrazione Trump smorzano il sentiment del mercato.
L’indice Pmi dell’Eurozona, elaborato da S&P Global, mostra una lieve diminuzione a dicembre, scendendo a 45,1 punti. Questo dato, basato sulle opinioni dei responsabili acquisti, indica una continua contrazione dell’attività manifatturiera nell’area euro rispetto ai mesi precedenti.