Cina, nuove regole Borsa. Seduta Shanghai sarà chiusa se ribassi oltre -7%
ROMA (WSI) – Dal prossimo gennaio la volatilità dei mercati cinesi di Shanghai e Shenzen sarà controllata da un meccanismo di blocco temporaneo (di 15 minuti) che si attiverà allorquando l’indice Csi 300 crollerà o salirà più del 5%. Lo ha comunicato L’Autorità per la regolazione del mercato della Cina che ha disposto, inoltre, il blocco dell’intera seduta nel caso in cui la variazione dell’indice dovesse superare il 7%, al fine di evitare “rischi sistemici”.
Vengono modificate, infine, le regole sugli orari di contrattazione per gli scambi dei contratti legati agli indici di borsa, ridotti sempre nella prospettiva di riduzione della volatilità. Si tratta del tentativo di ristabilire una certa fiducia nel mercato dopo il crollo sperimentato la scorsa Estate.
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Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.