Cina, vendite immobiliari record: +72-77% in alcuni centri urbani
PECHINO (WSI) – Continua a crescere il mercato immobiliare cinese, nonostante le misure di inasprimento delle condizioni creditizie decise dalle autorità di Pechino che puntano a mantenere il mercato immobiliare stabile e con le banche che hanno reso più stringenti le politiche sulla concessione di mutui dall’inizio del 2017.
Le vendite di proprietà immobiliari sono aumentate del 27% settimana su settimana nelle 26 maggiori città cinesi, con balzi notevoli registrati soprattutto a Shangai e Guangzhou, che hanno visto rispettivamente aumenti del 72% e 77%. Secondo Morgan Stanley è la prova di un mercato ancora molto solido, ma al contempo a rischio bolla.
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Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.