Citigroup vede l’oro sopra $2.000 dollari nei prossimi due anni
I prezzi dell’oro potrebbero raggiungere sfondare $ 2,000 l’oncia nei prossimi due anni, sopra il record storico di $ 1.921,17 stabilito nel 2011. Lo dicono gli analisti di Citigroup, che hanno fornito una lista di fattori che potrebbero spingere il metallo prezioso verso queste nuove vette tra cui l’aumento dei rischi di una recessione globale e la probabilità che la Federal Reserve riduca i tassi di interesse statunitensi a zero.
“Prevediamo che i prezzi spot dell’oro saranno scambiati più a lungo, probabilmente superando i $ 2000 l’oncia e pubblicando nuovi massimi ciclici ad un certo punto nel prossimo anno o due”, hanno detto gli analisti.
Oggi il prezzo dell’oro che scambia a 1490 dollari l’oncia, con un ribasso dello 0,5%. Da inizio anno il metallo è salito del 16% a seguito della decisione delle principali banche centrali di riavviarsi su un sentiero di politica monetaria accomodante, provocando così il ribasso di dollaro ed euro.
Breaking news
Revolut ha lanciato il suo nuovo dispositivo POS, il Revolut Terminal, in Italia, rendendola il terzo mercato europeo a ricevere il prodotto dopo Regno Unito e Irlanda. Questo terminale promette velocità e affidabilità nei pagamenti, con un uptime della piattaforma del 99,99%+ e connessioni sempre attive.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo dopo la nomina di Scott Bessent come nuovo segretario al Tesoro dell’amministrazione Trump. Questo ha generato ottimismo nei mercati asiatici, con l’indice Nikkei e il Topix che hanno registrato significativi rialzi.
Apertura positiva a Piazza Affari. Riflettori puntati su Unicredit (-2,7%) dopo l’opas volontaria da €10,1 miliardi su Banco Bpm (+5,7%)
Philip Lane, capo economista della Bce, prevede una riduzione dei tassi di interesse nel 2025 per stimolare la crescita economica