Codacons: con mini lockdown attività chiuse perderanno 6,8 miliardi di euro
L’impatto complessivo delle nuove misure contenute nell’ultimo Dpcm varato dal Governo raggiungerà quota 6,8 miliardi di euro. La stima arriva dal Codacons secondo cui la perdita più consistente interesserà il settore dello sport, in considerazione della chiusura totale decisa per palestre e piscine e della ricaduta diretta e indiretta sui comparti wellness e fitness: il danno è stimabile in circa 3 miliardi di euro per un settore che interessa 20 milioni di italiani e coinvolge circa 25mila aziende sul territorio.
I pubblici esercizi, che contano in Italia 340mila attività, subiranno un danno legato ai nuovi limiti e agli orari di chiusura stimato in 2,7 miliardi di euro. Da bar e ristoranti a servizio ridotto ci saranno ricadute anche per circa 1 miliardo di euro, mentre la perdita per il settore degli spettacoli sfiorerà quota 90 milioni di euro totali.
“Capiamo la necessità di adottare provvedimenti in grado di limitare la diffusione del Covid nel nostro paese, ma se il Governo si fosse mosso per tempo, studiando in anticipo piani di intervento mirati legati all’andamento dei contagi, questo ennesimo colpo all’economia da 6,8 miliardi di euro si sarebbe potuto evitare” – commenta il presidente Carlo Rienzi.
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Chiusura negativa per le borse europee in scia all’apertura negativa di Wall Street, dopo i dati sul mercato del lavoro americano
Wall Street chiude in ribasso dopo la pausa per commemorare l’ex presidente Jimmy Carter. Il rapporto sull’occupazione di dicembre supera le aspettative, con 256.000 nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione in calo al 4,1%. Gli indici principali, tra cui Dow Jones e Nasdaq, registrano perdite.
Nel mese di dicembre, gli Stati Uniti hanno registrato un incremento occupazionale di 256.000 posti di lavoro, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano 155.000 nuovi impieghi. Questo segna il 48esimo mese consecutivo di crescita positiva, con un calo del tasso di disoccupazione al 4,1%.
Il Gruppo Mondadori, tramite Mondadori Libri, ha acquisito il rimanente 25% di A.L.I., portando la sua partecipazione al 100%. L’operazione è stata conclusa esercitando un’opzione call prevista dal contratto del maggio 2022. Il prezzo provvisorio dell’acquisizione è di 12,2 milioni di euro, basato sull’EBITDA medio 2023-2024 e sulla posizione finanziaria netta positiva della società al 31 dicembre 2024.