Confcommercio: nel 2020 sparite oltre 300 mila imprese
Nel 2020, a causa del Covid con un crollo dei consumi del 10,8% (pari ad una perdita di 120 miliardi di euro sul 2019) si stima la chiusura definitiva di più di 390mila imprese del commercio non alimentare e dei servizi a fronte di 85mila nuove aperture. Pertanto, la riduzione delle aziende in questi settori sarebbe di quasi 305mila imprese (-11,3%).
La valutazione è di Confcommercio che ha elaborato i dati Movimprese Unioncamere.
Secondo l’Ufficio studi di Confcommercio, delle 240mila imprese sparite dal mercato a causa della pandemia – prosegue la nota – 225mila si perdono per un eccesso di mortalità e 15mila per un deficit di natalità.
Breaking news
Il Gruppo Lufthansa ha annunciato un piano per assumere 10.000 nuovi dipendenti entro il 2025, includendo assistenti di volo, personale di terra e piloti. Più della metà delle assunzioni avverrà in Germania, con un focus su Lufthansa Technik e altre affiliate. Negli ultimi tre anni, il gruppo ha già assunto oltre 30.000 persone.
A novembre, i prezzi alla produzione industriale hanno registrato un incremento dell’1,6% nell’Eurozona e dell’1,7% nell’UE, secondo Eurostat. Tuttavia, rispetto all’anno precedente, i prezzi sono diminuiti dell’1,2% nell’Eurozona e dell’1,1% nell’UE. L’energia ha visto un significativo aumento mensile del 5,4%, mentre i beni di consumo durevoli sono calati dello 0,2%.
La società cinese Tencent ha realizzato il maggiore riacquisto giornaliero di azioni in quasi vent’anni, investendo circa 193 milioni di dollari per acquistare 3,93 milioni di azioni. Questa strategia mira a stabilizzare il prezzo delle azioni dopo il recente declino causato dall’inclusione nella black list del Pentagono.
Le azioni cinesi chiudono in ribasso a causa del sentiment debole degli investitori, preoccupati per le misure di stimolo delle autorità cinesi. I titoli minerari e di litio sono i più colpiti, mentre alcuni settori come gli elettrodomestici mostrano guadagni.