Consip, vice CSM: “Procura responsabile per fuga di notizie”
ROMA (WSI) – Quando c’è una fuga di notizie fuoriesce quasi sempre dalla procura o dalla polizia giudiziaria. A dirlo il pm di Catanzaro Nicola Gratteri in relazione al caso Consip e alla telefonata intercettata tra l’ex premier Renzi e il padre Tiziano.
Si dice concorde con Gratteri il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini.
“Ha ragione Gratteri, che è un grande magistrato ma con cui non sempre sono d’accordo”
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.