Consulenza finanziaria: Copernico Sim aggiunge due nuovi servizi
In questo periodo di incertezza dei mercati, Copernico Sim ha deciso di mettere a disposizione della propria rete due nuovi servizi di consulenza, Analisi di Portafoglio e Consulenza Patrimoniale, e ha nominato Matteo Dal Porto responsabile.
Mediante il servizio di Analisi di Portafoglio la Sim, in collaborazione con Benchmark & Style srl, offrirà un servizio di analisi completa degli strumenti finanziari detenuti dal cliente presso qualsiasi intermediario, una ricostruzione precisa per tipologia di strumenti per macro e micro asset class oltre che per distribuzione valutaria, delle analisi sintetiche sia per quanto riguarda i portafogli in amministrato che in gestito e report dettagliati sui principali fattori di rischio, oltre a warning sulle eventuali situazioni di concentrazione di portafoglio. Queste analisi verranno poi sintetizzate in un documento finale di commento qualitativo del portafoglio cliente comparato con un portafoglio modello di pari rischiosità.
Il servizio di Consulenza Patrimoniale, avvalendosi del supporto fornito da Kleros srl, si pone l’obbiettivo di analizzare le esigenze delle situazioni famigliari della clientela sia al fine di un passaggio generazionale o successorio che di tutela patrimoniale, con lo scopo di fornire una consulenza sulle possibili azioni di pianificazione da effettuare per il raggiungimento degli obiettivi del cliente. I servizi di Analisi di Portafoglio e di Consulenza Patrimoniale potranno essere erogati sia singolarmente che in abbinamento.
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La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.
La banca centrale russa ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 21%, contrariamente alle aspettative di un aumento. L’inflazione elevata ha portato l’indice dei prezzi al consumo all’8,9% a novembre. Altre banche centrali, come la BCE e la Federal Reserve, hanno invece effettuato modifiche ai tassi.
A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.