Conti positivi JP Morgan, CEO Dimon: “dimostrano forza della nostra piattaforma”
I risultati più positivi del previsto di JP Morgan hanno dato nuovo carburante ai mercati azionari. La banca americana, uno dei colossi di Wall Street, ha registrato un incremento degli utili a 2,34 dollari per azione lo scorso trimestre, battendo le attese che erano per un EPS di 2,25 dollari. Anche i ricavi sono cresciuti (del 5%), attestandosi a quota 27,8 miliardi di dollari.
Il buon risultato ottenuto nel consumer banking ha permesso a JP Morgan – la prima banca in Usa per numero di asset – di compensare quello negativo registrato in termini di fatturato dalla divisione di trading obbligazionario.
Com’era prevedibile, Jamie Dimon, chairman e amministratore delegato del gruppo, ha accolto con entusiasmo i conti fiscali migliori delle attese: “i risultati robusti del trimestre, con una crescita del fatturato in tutte le nostre divisioni sono la dimostrazione della forza della nostra piattaforma”. “L’economia americana continua a essere in un ottimo stato di forma nonostante le incertezze geopolitiche e politiche”, che a un certo punto, secondo il top manager, “potrebbero avere effetti negativi sulla crescita”.
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