Coronavirus, BCE: pronta ad intervenire per sostenere economia
Dopo la Fed e la BOJ, anche la BCE conferma di essere pronta a sostenere l’economia europea per l’emergenza coronavirus.
“L’epidemia di coronavirus è una situazione in rapido sviluppo che genera rischi per le prospettive dell’economia e per il funzionamento dei mercati finanziari. La Bce monitora da vicino gli sviluppi e le loro implicazioni per l’economia, l’inflazione a medio termine e la trasmissione della nostra politica monetaria. Siamo pronti ad adottare misure appropriate e mirate, come necessario e in maniera commisurata ai rischi di fondo” recita uno statement della presidente della Bce, Christine Lagarde, diffuso ieri a tarda serata dall’Eurotower.
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Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.