Coronavirus, Nomura: nel caso di pandemia, Italia rischia recessione
L’Italia entrerà in recessione nel 2020, a causa delle ricadute economiche dell’epidemia di coronavirus. Lo prevede Nomura, che nello scenario di base prevede che le misure di isolamento della Cina terminino alla fine di febbraio e l’epidemia resti limitata alla Cina.
Nello scenario peggiore, cioè con le misura di quarantena estese a tutto il primo semestre e lo scoppio di una vera pandemia, il Pil della Penisola, secondo il rapporto, potrebbe cadere dello 0,9% nel 2020.
“Considerando il basso tasso di crescita con cui l’Italia sta iniziando quest’anno, ci aspettiamo ora che il Paese entri in recessione nel 2020, con una crescita di -0,1% su base annua, ben al di sotto dell’attuale stima del Governo dello 0,6%”, indica Nomura nel suo scenario base, in un rapporto dedicato all’impatto economico globale del coronavirus.
La stima iniziale, cioè ante-epidemia, di Nomura prevedeva per il Pil italiano una crescita dello 0,2% quest’anno.
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