Corruzione: indagato il prossimo vicepresidente del Consiglio di Stato
Indagato Sergio Santoro, candidato alla vice presidenza del Consiglio di Stato. L’accusa per il magistrato è di corruzione nell’ambito di un’indagine della Procura di Roma che riguarda una serie di sentenze amministrative aggiustate in cambio di tangenti. Un’indagine che ha già portato alla detenzione in carcere di 15 persone e che ha visto avvocati, imprenditori e magistrati accusati di aver aggiustato processi in favore dei clienti dello studio guidato da Piero Amara e Giuseppe Calafiore. La Procura di Roma ha chiesto per Santoro una proroga di indagini.
Ex capo di gabinetto del sindaco Alemanno e discusso presidente dell’Autorità dei contratti pubblici, Santoro, unico candidato in lizza, domani dovrebbe essere nominato numero due di Palazzo Spada.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.