11:00 martedì 19 Luglio 2016

Corte europea appoggia regole Ue su bail-in, cattiva notizia per Renzi

La Corte europea dà ragione all’Unione europea e al bail-in, lo schema di salvataggio delle banche. secondo cui devonp essere i creditori – e non come nel caso del bail-out i contribuenti – ad accollarsi l’onere di condivisione delle perdite. Una brutta notizia per l’Italia di Renzi, che invece chiede proprio il ritorno al bail-out con la richiesta di utilizzare i suoi fondi pubblici per aiutare alcuni istituti in difficoltà, come Mps. Anche perchè la decisione della Corte di Giustizia è vincolante e quindi non si può fare su di essa ricorso in appello.

Nello specifico, la Corte europea ha risposto così alla causa che le era stata presentata da un gruppo di detentori di bond junior, intenzionati a essere risarciti dalle perdite subite con la decisione della Slovenia, nel dicembre del 2013, di ricapitalizzare le sue principali banche controllate dallo Stato con 3,2 miliardi di euro versati dai contribuenti. Con il salvataggio, la Slovenia aveva tuttavia anche azzerato obbligazioni subordinate per un valore di 600 milioni di euro, a discapito dei risparmiatori.

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