Credemfactor: crescita robusta nel Primo Semestre 2023
Nel primo semestre del 2023, Credemfactor, la società del Gruppo Credem che si occupa di factoring, ha conseguito risultati notevoli. Questi risultati riflettono la solidità e la qualità del core business della società, che continua a mostrare una crescita sostenuta.
Il risultato lordo di gestione di Credemfactor per il periodo è stato di 10,9 milioni di euro, registrando un aumento del 47,8% su base annua. Questo è un indicatore della forte performance operativa e della capacità della società di generare profitti.
Inoltre, Credemfactor ha registrato un utile lordo di 11,1 milioni di euro, con un incremento del 39,4% su base annua. Il suo utile netto ha raggiunto i 7,4 milioni di euro, segnando un aumento del 34,3% su base annua. Questi numeri dimostrano la solidità finanziaria dell’azienda e la sua capacità di creare valore per i suoi azionisti.
Infine, Credemfactor ha visto una crescita anche nei suoi impieghi, che hanno raggiunto 1.078 milioni di euro (+2,8% a/a), e nel numero dei suoi clienti che è aumentato del 4,4%. Questi dati sottolineano la capacità di Credemfactor di attrarre e mantenere una base di clienti solida e in crescita, confermando il suo posizionamento di leader nel settore del factoring.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
