Cresce paura che Deutsche Bank non ripaghi detentori di bond
Alcuni analisti iniziano a temere che se le condizioni economiche dovessero continuare a deteriorarsi, Deutsche Bank non sarà in grado di ripagare tutti i bond emessi. È il motivo principale per cui i titoli del colosso tedesco hanno perso il 5% in Borsa oggi e i Cds, i contratti per assicurarsi contro l’eventualità di un default, continuano a balzare.
La chiave sta tutta nei bond “CoCo”, i titoli convertibili contingenti, che sono svalutati o convertiti in azioni quando il capitale della banca scende sotto un determinato livello. I bond CoCo sono stati introdotti dopo lo scoppio della crisi bancaria del 2008 per evitare ai governi (e quindi ai contribuenti) di dover finanziarie i piani di salvataggio.
Come avviene anche per gli ormai famigerati bond subordinati, per incoraggiare gli investitori a correre rischi il rendimento offerto è solitamente buono.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.