Porsche: utili in crescita nel 1H 2023
Nel primo semestre, Porsche ha registrato un aumento degli utili grazie alla forte domanda per i suoi modelli con motore a combustione, come il SUV Macan e la 911.
L’utile operativo è aumentato dell’11% a €3,85 miliardi. La società, che fa capo alla casa madre Volkswagen, ha confermato le previsioni per l’intero anno, citando però sfide come l’aumento dei costi, la disponibilità limitata di componenti e le tensioni geopolitiche.
La forza di Porsche continua a dipendere in gran parte dal suo storico business dei motori a combustione. Mentre le vendite unitarie sono aumentate del 15% nei sei mesi fino a giugno, grazie alla crescita in tutte le principali regioni, le consegne del suo unico modello completamente elettrico, il Taycan, sono diminuite del 5% poiché è stato più colpito dalla carenza di pezzi.
Dopo la sua parziale quotazione lo scorso anno, Porsche ha guadagnato una certa indipendenza da Volkswagen e sta ora implementando misure per rafforzare i rendimenti e spostarsi maggiormente verso i modelli alimentati a batteria. Il marchio di lusso prevede di lanciare una versione completamente elettrica del suo SUV Macan il prossimo anno, seguita da versioni a batteria del 718 roadster e del SUV Cayenne. Ha inoltre stretto una partnership con Mobileye per la guida autonoma e ha acquisito il controllo di Cellforce, un’impresa che sta lavorando su celle di batteria ad alte prestazioni.
Breaking news
Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.
I mercati asiatici chiudono in rialzo, con Hong Kong e Cina continentale in attesa dei risultati di Nvidia. L’indice Hang Seng e l’Hang Seng Tech registrano guadagni, sostenuti dai settori tecnologico e farmaceutico.