Crisi Ucraina con annunci Putin scatena risk off a vantaggio dell’oro. Contratto spot al record in nove mesi
Il risk off alimentato dalla decisione del presidente russo Vladimir Putin di riconoscere l’indipendenza delle due repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk e di inviare truppe nel Donbass dell’Ucraina, ha portato le quotazioni dell’oro a balzare al record degli ultimi nove mesi. Il riferimento è al contratto spot, avanzato fino a $1.913,89 l’oncia, al valore più alto dal 1° giugno scorso. I futures Usa sull’oro sono saliti anch’essi, fino a +0,6%, a $1.911,50 punti.
“Con la situazione che sembra deteriorarsi ogni giorno che passa nell’Europa dell’est, ci sono davvero poche ragioni per essere negativi sull’oro, al momento”, ha detto Jeffrey Halley, senior market analyst di OANDA, stando a quanto riportato dalla Cnbc.
D’altro canto il Bitcoin, la criptovaluta numero uno al mondo che secondo alcuni esperti stava superando l’oro sia in quanto asset in cui rifugiarsi in tempi di alte tensioni geopolitiche che come strumento di hedge per proteggersi dall’inflazione, perde il 6% a $36.910, scontando il contesto di avversione al rischio.
Breaking news
Wall Street apre in positivo, con S&P 500 e Nasdaq che segnano nuovi record intraday, nonostante dati sull’occupazione inferiori alle attese. L’attenzione si sposta ora sulla prossima riunione della Fed, con una probabilità del 76% di un taglio dei tassi di interesse. Il petrolio Wti registra un leggero rialzo.
L’occupazione nelle aziende degli Stati Uniti rimane solida a novembre, con un aumento dei posti di lavoro quasi in linea con le stime
Il farmaco per la perdita di peso di Eli Lilly, Zepbound, ha superato il rivale Wegovy di Novo Nordisk in uno studio comparativo
La Commissione europea ha approvato la creazione della joint venture Coding Solutions Topco (CorroHealth) da parte delle società di private equity statunitensi Patient Square e Carlyle Group. L’accordo mira a migliorare la gestione del ciclo dei ricavi nei sistemi sanitari USA, senza preoccupazioni di concorrenza nell’UE.