12:10 venerdì 14 Febbraio 2020

CsC: 2020 inizia senza crescita per l’Italia. Rischi dalla Cina

A inizio 2020 persiste una sostanziale stagnazione dell’economia tricolore, che segue la flessione di fine 2019 (-0,3% stimato nel 4° trimestre).  Così rende noto il Centro Studi di Confindustria nella Congiuntura flash di febbraio 2020.

Possibile ripartenza messa a rischio dall’epidemia del coronavirus si chiede il CsC.

Prima del propagarsi del Covid-19, in base agli andamenti settoriali prevedevamo per il 1° trimestre un recupero della spesa in beni di capitale. Ciò era coerente con gli indicatori disponibili: nelle indagini di ISTAT e Banca d’Italia le imprese esprimevano valutazioni un po’ più favorevoli su ordini e domanda estera a inizio anno. L’epidemia mette a rischio questi sviluppi e, comunque, si tratterebbe solo di un parziale recupero di quanto perso a fine 2019.

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Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

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Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

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