CsC: nel 2020 debito in eccesso in molti settori dell’industria e dei servizi
Nel 2020 il credito bancario alle imprese italiane ha registrato un balzo (+7,4% annuo a ottobre), spinto dai prestiti emergenziali con garanzie pubbliche, arrivati oggi a circa 146 miliardi di euro. Così rivela in una nota il Centro Studi di Confindustria secondo cui in molti settori sia dell’industria che dei servizi ciò ha accresciuto troppo il peso del debito, misurato in anni di cash flow generato dalle imprese. Nei servizi, in media, da 1,9 a 11,2 anni.
Senza interventi di policy mirati a rafforzare la situazione finanziaria delle imprese (in primis, un allungamento della durata del debito) e senza un solido recupero di fatturato e cash flow dal 2021, in quasi tutti i settori di industria e servizi l’eccesso di indebitamento mette a rischio il flusso di nuovi investimenti produttivi in Italia.
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