D’Alema: nuova proposta di riforma costituzionale, anziché l’attuale “pastrocchio”
Mentre gli alleati internazionali guardano con crescente apprensione la possibilità che un voto contrario alla riforma costituzionale possa affossare il governo e gettare nuove incertezze sul futuro dell’Europa dopo la Brexit l’ex premier Massimo D’Alema prosegue la sua critica all’attuale revisione costituzionale: “un pastrocchi che spacca il Paese”. In un intervento presso l’assemblea per il “No” al cinema Farnese a Roma, D’Alema ha annunciato una proposta di riforma alla Carta “limitata e condivisa” i cui punti siano la “riduzione del numero dei parlamentari; eliminazione della navetta con la conciliazione come c’è negli Usa; ridurre il rapporto fiduciario alla Camera”.
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Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.