Deloitte Consulting Srl: Alessandro Mercuri è il nuovo AD
Alessandro Mercuri è il nuovo Amministratore Delegato di Deloitte Consulting Srl, società di consulenza appartenente al network di Deloitte, con responsabilità su Italia, Grecia e Malta.
Laureato in economia alla Bocconi, 54 anni, partner di Deloitte Consulting dal 2002, Mercuri ha maturato una significativa esperienza in progetti di Business Transformation ed è diventato punto di riferimento di diversi clienti del settore bancario e finanziario. Nel corso della sua carriera in Deloitte, inoltre, ha ricoperto ruoli di management sia a livello nazionale che internazionale.
“È un onore per me essere alla guida di una delle più importanti realtà internazionali di management consulting – commenta Alessandro Mercuri, AD di Deloitte Consulting Srl. “Il nostro obiettivo principale è trasformare il business dei nostri clienti, facendo leva sulla qualità dei nostri talenti. Inclusione e rispetto per le diversità sono valori fondanti della nostra azienda e motore propulsivo del nostro percorso di crescita e di impatto positivo su tutta la società”.
Breaking news
Chiusura positiva per le borse europee, nel giorno della Bce. A Piazza Affari, Ftse Mib in rialzo dell’1,1% a 35.038 punti
Ad agosto le scorte delle aziende negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,3%, raggiungendo un totale di 2.581,8 miliardi di dollari, secondo il dipartimento del Commercio. Questo aumento è in linea con le previsioni degli economisti. Le vendite, invece, hanno subito una leggera flessione dello 0,2%, mentre il rapporto tra scorte e vendite si è attestato a 1,38 rispetto a 1,36 dell’anno precedente.
La presidente della Bce, Christine Lagarde, ha dichiarato che il processo di disinflazione è ben avviato, con tutte le informazioni recenti che indicano un calo. Questa fiducia ha portato alla decisione di un nuovo taglio dei tassi, con ulteriori decisioni previste per dicembre, strettamente basate sui dati.
La Ferrari ha presentato la sua nuova supercar, la F80, con un prezzo base di 3,6 milioni di euro in Italia. Nonostante il costo elevato, tutti i 799 esemplari previsti sono già stati opzionati, con una domanda che supera di 2-3 volte l’offerta.