Delrio: governo valuterà vantaggi fusione FS-Anas
Il governo Renzi si appresta a valutare entro l’estate di quest’anno i vantaggi collegati a un possibile piano di fusione tra Ferrovie dello Stato e Anas. Lo ha detto il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio, affrontando il tema delle privatizzazioni delle FS
“Stiamo studiando le caratteristiche e i potenziali vantaggi ed entro la fine dell’estate avremo le risultanze di questa analisi su benefici o problemi che potrebbero nascere dalla fusione di queste due grandi aziende”. Delrio ha precisato che le “potenziali sinergie sono evidenti, anche come proposta per lo sviluppo esterno del Paese, come sta succedendo per l’Iran e le sue richieste per gli investimenti infrastrutturali. I tempi e le modalità di fusione sono da valutare attentamente e ci siamo dati due mesi di tempo per poter poi prendere una decisione congiunta tra governo e parlamento”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.