Deutsche Bank, due nuovi ingressi nel team Wealth Management
Si rafforza ulteriormente la squadra italiana di Wealth Management di Deutsche Bank: entrano nel team Andrea Tortoroglio e Patrizio Leoni, che contribuiranno a portare avanti il percorso di crescita della divisione, con l’obiettivo di diventare piattaforma di riferimento sul mercato italiano per la clientela nei settori HN, Imprenditori e UH.
Tortoroglio, dopo diversi anni di esperienza come teaching assistant, da Settembre 2014 è Professore di Financial Markets and Institutions (undergraduate) e di Investment Banking (graduate) presso l’università Bocconi (Academic Fellow). Dopo varie esperienze in KPMG ed ENI, ha intrapreso il suo percorso professionale come Senior Banker per la clientela istituzionale prima in Unicredit e successivamente in Cordusio SIM, seguendo la clientela Ultra High. All’interno del team dedicato al segmento UH, Tortoroglio avrà la responsabilità del coverage della clientela istituzionale.
Leoni ha maturato la sua esperienza nel gruppo Unicredit, in cui per 15 anni ha operato nel Private & Wealth Management, specializzandosi in particolare in prodotti e servizi dedicati a professionisti dello sport e agli artisti. Vanta un eccellente track record e know-how nella generazione di nuovo business. All’interno del team dedicato al segmento UH, Leoni avrà la responsabilità del coverage del segmento Sport & Entertainment.
Breaking news
Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.