Dieselgate travolge anche Audi: stop a consegne modelli diesel A6 e A7
Un nuovo capitolo va ad aggiungersi alla saga del dieselgate. Audi ha interrotto la consegna di alcuni dei suoi modelli diesel più popolari. Alcune berline A6 e coupé A7 non verranno distribuite in commercio per via delle irregolarità riscontrate nei sistemi di emissioni, irregolarità che sono state già comunicate alle autorità tedesche.
Da un’indagine interna sono emerse anomalie al software di gestione del motore dei modelli A6 e A7 dotati di motori diesel V-6. Questo, riferisce Audi in un comunicato, ha spinto la casa automobilistica tedesca a sospendere la vendita delle auto almeno fino a quando l’inchiesta delle autorità di controllo in Germania e in Lussemburgo non avrà fatto luce sui problemi relativi ai motori di nuova produzione. Si tratta di motori diesel Euro-6, che in teoria rispettano gli ultimi standard anti inquinamento europei.
Breaking news
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.
Siemens ha registrato una notevole crescita nel quarto trimestre, con ordini e ricavi in aumento. L’utile netto ha raggiunto un massimo storico, e l’azienda ha proposto un aumento del dividendo. Nonostante una diminuzione degli ordini su base annua, la performance complessiva è stata forte grazie a un eccellente flusso di cassa.