Directa Sim: utile a 2,5 milioni nel 2020
L’assemblea degli azionisti di Directa sim ha approvato il bilancio 2020 con un utile di 2.458.298 euro, il risultato migliore degli ultimi 10 anni e superiore ad ogni previsione se confrontato con quello del 2019, che si era chiuso in sostanziale pareggio.
L’anno appena concluso è stato caratterizzato da una serie di eventi unici e imprevedibili per l’insorgere della pandemia, l’attività di Directa ha visto crescere i propri ordini eseguiti del 53,3% rispetto all’esercizio precedente.
L’assemblea dei soci ha inoltre nominato il nuovo consiglio di amministrazione, ampliato a 5 membri, con l’ingresso, quale componente indipendente, di Irene Ballini, membro del comitato monegasco di advisory governativo per la legislazione del mare (Conseil de la Mer) ed esperta di diritto della navigazione, e di Giancarlo Marino già condirettore generale di Directa Sim.
Il consiglio di amministrazione riunitosi oggi ha provveduto a confermare Vincenzo Tedeschi quale Amministratore Delegato, e a nominare Giancarlo Marino quale co-Amministratore Delegato con delega specifica all’esplorazione di nuovi business e settori di attività per la SIM, e rilanciare il campo delle relazioni istituzionali.
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Seduta perlopiù positiva per le borse europee nel giorno dell’inflazione Usa. A Piazza Affari, Ftse Mib in rialzo aspettando la Bce
La Commissione europea ha approvato l’acquisizione esclusiva di Pavilion da parte di Shell, concentrandosi sul commercio di gas naturale liquefatto in Asia ed Europa. La decisione non solleva preoccupazioni di concorrenza, grazie alla limitata posizione di mercato delle due aziende combinate.
Wall Street registra un’apertura positiva grazie ai dati sull’inflazione che risultano in linea con le attese. A novembre, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,3% rispetto al mese precedente, segnando il rialzo maggiore in sette mesi. Nonostante i dati, la Federal Reserve appare intenzionata a operare un taglio dei tassi d’interesse.
A novembre, l’inflazione negli Stati Uniti ha registrato un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente, in linea con le previsioni. Il tasso annuo è salito al 2,7%, mentre il dato ‘core’ ha mantenuto una crescita del 3,3%. I prezzi energetici e alimentari hanno mostrato variazioni minime, confermando la stabilità delle previsioni economiche.