Disfatta Pd, Renzi: “Ho rottamato troppo poco”. Speranza: “doppio incarico non funziona”
Matteo Renzi commenta l’esito deludente, se non il KO, del Pd alle elezioni amministrative. Ma non sembra accogliere i consigli di chi gli chiede di fare autocritica. Secondo il premier, infatti, la disfatta si spiega con il fatto di aver rottamato troppo poco.
“Abbiamo perso, c’è poco da dire. E vi dirò di più, quando ci battiamo coi grillini prendiamo la batosta. Renzi ha perso perchè non ha fatto abbastanza Renzi. Ho rottamato troppo poco. Devo mettere da parte la vecchia guardia”.
Totalmente ignorato dunque l’appello di Roberto Speranza che, nel commentare la disfatta del Pd alle amministrative a CorriereTV, ha così commentato:
“Io non ho aspettato le amministrative per esprimere la mia opinione sul tema del doppio incarico e queste elezioni danno una clamorosa conferma alle nostre preoccupazioni. Il Pd rischia di essere un leader carismatico in tv e una sommatoria di comitati elettorali sul territorio, ma io non gioco questo argomento contro una leadership, dico però che il doppio incarico non funziona”. Lo ha detto Roberto Speranza, leader della minoranza Pd, a Corrieretv dopo il risultato delle amministrative.
Questa è una “valutazione che deve fare Renzi, io voglio ascoltarlo visto che ancora non ha parlato ma ribadisco che il doppio incarico non fa bene al Pd e oggi è il momento di cambiare rotta; se non leggiamo così questo voto, c’è un segnale fortissimo dagli italiani che richiede una risposta politica che riguarda da un lato le nostre politiche: ha pesato o no la legge sulla scuola che portato in piazza 600.000 insegnanti? Se togli la tassa sulla prima casa anche a un miliardario che messaggio dai alle periferie? E poi dobbiamo riorganizzare un partito sfilacciato e non più credibile sul territorio, lo dico perchè penso che il Pd sia la vera àncora di salvezza del Paese e sono preoccupato perchè se il Pd è più debole è più debole l’Italia. Perciò è fondamentale ricostruire il partito, cosa che Renzi non ha fatto in modo efficace in questi due anni”.
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