Distensione sullo Spread Btp Bund: calano chance vittoria M5S alle elezioni
Dopo una partenza un po’ dubbiosa, i Btp virano con decisione al rialzo riprendendo quindi il trend della scorsa settimana. Due sono i fattori che risulteranno decisivi: la decisione della Bce della prossima settimana, quando sarà quasi certamente annunciato un ridimensionamento della portata del Quantitative Easing, che però verrà al contempo probabilmente allungato di nove mesi. L’altro elemento riguarda invece le incertezze politiche in Italia. Con la prospettiva di andare al voto nella primavera 2018 con la nuova legge elettorale le possibilità di vittoria di un partito anti establishment come il MoVimento 5 Stelle calano e di conseguenza scendono anche i rischi di instabilità politica.
Con il Rosatellum Bis approvato alla Camera la settimana scorsa il 36% dei seggi verranno assegnati con il sistema maggioritario e il 64% con un sistema proporzionale. L’economista di Citigroup Giada Giani ha dichiarato che “i partiti mainstream saranno favoriti rispetto al M5S“, in quanto potranno stringere alleanze e formare coalizioni. Con la nuova legge elettorale i nomi di candidati “forti” diventano più importanti. Il rendimento del decennale di riferimento del Btp ha aggiornato i minimi da quasi un mese scendendo a 2,048%, dopo la chiusura di venerdì a 2,060%, registrata sulla scia delle attese di un prolungamento di nove mesi degli acquisti della Bce, che procederebbero a un ritmo più contenuto.
Breaking news
Le borse cinesi chiudono in rialzo in attesa della decisione sui tassi di interesse della banca centrale cinese. Shanghai e Shenzhen registrano aumenti significativi, trainati dal settore high-tech.
L’inflazione nell’Eurozona si conferma al 2% su base annua per ottobre 2024, come riportato da Eurostat, con un incremento rispetto al mese precedente. L’inflazione core, che esclude le componenti più volatili, rimane al 2,7%. Nell’intera Unione Europea, l’inflazione annuale sale al 2,3%.
La Borsa di Tokyo chiude in rialzo, sostenuta dai titoli del settore bancario e finanziario. Il Nikkei guadagna lo 0,5%, trainato da Sumitomo Mitsui Financial Group e Hachijuni Bank. Le aspettative di un aumento dei tassi da parte della Bank of Japan alimentano il settore.
Nestle ha abbassato il target di redditività a medio termine e aumenterà gli investimenti pubblicitari per stimolare le vendite.