Dollaro ai minimi di otto settimane, penalizzato da verbali Fed
Sui mercati valutari, il dollaro è sotto pressione dopo la pubblicazione degli ultimi verbali della Federal Reserve, il cui contenuto non si sposa con un rialzo dei tassi a breve, scenario che invece ipotizzano diversi membri del direttorio di politica monetaria della banca centrale Usa.
Il biglietto verde scambia non lontano dai minimi di otto settimane nei confronti dell’euro. Dalle minute della Federal Reserve si capisce che l’istituto guidato da Janet Yellen non ha fretta di procedere con un rialzo dei tassi di interesse. Al momento il tasso di cambio euro dollaro vale $1,1342 dopo aver chiuso ieri a quota $1,1352. Il dollaro è in calo anche sulla divisa giapponese, attestandosi in area 100,076 dai 99,87 yen della vigilia.
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Wall Street apre in positivo, con S&P 500 e Nasdaq che segnano nuovi record intraday, nonostante dati sull’occupazione inferiori alle attese. L’attenzione si sposta ora sulla prossima riunione della Fed, con una probabilità del 76% di un taglio dei tassi di interesse. Il petrolio Wti registra un leggero rialzo.
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