13:55 mercoledì 13 Luglio 2016

Dopo Brexit UE cerca di rimediare spostando affari in Cina

E’ in corso da ieri a Pechino l’incontro fra Cina e le più alte cariche dell’Unione Europea, Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo. Principale tema di dibattito è il riconoscimento dello status di economia di mercato per la Cina, che abbatterebbe alcune importanti barriere commerciali antidumping presenti nell’Ue. Secondo i cinesi decorsi vent’anni dall’ingresso nel Wto tale riconoscimento è automatico: “La Cina spera che l’Ue rispetti i suoi obblighi sull’articolo 15 del Protocollo di accesso al Wto”, ha detto il presidente della repubblica popolare, Xi Jinping. Anche la Brexit sarà oggetto di discussioni, probabilmente nella conferma che essa non influenzerà i rapporti commerciali già esistenti fra le due economie.

Il premier Li Jeqiang ha, inoltre, invocato lo sviluppo di un’area di libero commercio da porre in essere tra Ue e Cina.

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Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

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