Dow Jones raggiunge e supera quota 20.000 per prima volta nella storia
E’ nell’era Trump che il Dow Jones testa e supera la soglia dei 20.000 punti per la prima volta in assoluto. Il listino dei titoli industriali ha avviato la sessione all’insegna degli acquisti, balzando subito di +116 punti nei primi minuti della giornata di contrattazioni.
Il Dow Jones aveva chiuso la sessione di martedì a quota 19.912 punti. Sullo sfondo sempre l’ottimismo per le politiche di Donald Trump: dopo le recenti dichiarazioni del presidente Usa, gli investitori scommettono sempre più su un bazooka fiscale fatto di tagli alle tasse e di aumento della spesa per la costruzione di nuove infrastrutture.
Di seguito il grafico con i titoli migliori del Dow Jones. Si mette in evidenza Boeing, dopo la pubblicazione dei risultati di bilancio.
Lo scorso 21 dicembre, dopo mezz’ora di contrattazioni il Dow Jones aveva sfiorato quota 20.000 una prima volta, fermandosi
a due passi dal traguardo in area 19.986,70 punti.
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L’indice di fiducia delle imprese manifatturiere francesi, calcolato dall’INSEE, è salito a 97 punti a novembre, superando le aspettative degli analisti. Tuttavia, il sentiment nei servizi e nel commercio al dettaglio è diminuito, con un calo complessivo della fiducia delle imprese a 96 punti.
Partenza all’insegna della cautela per Piazza Affari. Sotto i fari oggi i conti di Nvidia, annunciati ieri sera, e le parole della Fed sui tassi
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