Edison: nel 1Q23 crescono Ebitda e utile netto
Il Cda di Edison ha esaminato il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023 che ha registrato una solida performance di tutti i business.
Malgrado la diminuzione dei ricavi (da 7,1 a 6,1 miliardi) su base annua, nel primo trimestre dell’anno il margine operativo lordo (Ebitda) è cresciuto a 544 milioni di euro (+52,4%) da 357 milioni del primo trimestre del 2022.
A trainare la crescita è stato il contributo della produzione rinnovabile e il buon andamento delle vendite del segmento Gas&Power sul mercato finale, dopo un 2022 in forte sofferenza.
Il Gruppo Edison ha chiuso il primo trimestre 2023 con un utile netto pari a 288 milioni da 27 milioni nel primo trimestre del 2022, che includeva una prima stima del contributo straordinario previsto dal decreto “Taglia prezzi” (D.L. 21/2022).
L’indebitamento finanziario al 31 marzo 2023 si attesta a 169 milioni da 477 milioni del 31 dicembre 2022, in miglioramento grazie ai buoni risultati della gestione operativa che mette il Gruppo nelle condizioni di consolidare la sua posizione nei business della transizione energetica.
Sulla base dei risultati del primo trimestre dell’anno e in un contesto di mercato che permane caratterizzato da un’elevata incertezza economica e geopolitica, oltre che da una forte volatilità dei prezzi, il Gruppo stima per il 2023 un Ebitda in crescita compreso tra 1,4 e 1,6 miliardi di euro.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.