Elezione Quirinale, in corso la sesta votazione
E’ iniziata alle ore 17 la sesta votazione per eleggere il tredicesimo Presidente della Repubblica.
Questa mattina la quinta votazione è stata una fumata nera, con il presidente del Senato, Maria Alberti Casellati, che ha conquistato solo 382 voti. Servono almeno 505 voti per l’elezione del presidente.
Secondo quanto riportato dalle agenzie l’indicazione di voto per il centrodestra è quella dell’astensione. I grandi elettori della coalizione non ritireranno pertanto la scheda. Dall’altra parte dello schieramento il M5s, Pd e Leu dovrebbero votare invece scheda bianca.
Domani i grandi elettori voteranno nel corso della mattina a partire dalle 9.30 ed eventualmente nel pomeriggio alle 16.30.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.