14:45 venerdì 21 Aprile 2017

Elezioni Francia, Borse europee non sono preparate al peggio

Nonostante il grande equilibrio della contesa, le Borse europee non scontano i rischi politici di un’eventuale sorpresa negativi nelle elezioni presidenziali francesi. Con un rapporto di 14,9 superiore alle stime sugli utili, i prezzi di Borsa scambiano il 2% sopra il fair-value implicito nei modelli P/E di Deutsche Bank (14,6) e circa il 3% sopra il livello del modello fair-value a breve termine calcolato per l’indice paneuropeo EuroStoxx 600 (378 punti contro i 365 “ideali” secondo gli analisti).

Questo andamento ci dice che le Borse europee non sono preparate a un esito indesiderato nel voto di domenica e si aspettano che almeno uno tra Emmanuel Macron e Francois Fillon – i candidati prediletti dai mercati finanziari – arrivi al secondo turno. L’azionario preferisce concentrarsi sui fondamentali economici in miglioramento piuttosto che sui rischi politici di sfaldamento dell’Europa unita. Prima del referendum del 23 giugno 2016 sulla Brexit, le Borse avevano perso l’8% e il 4% prima del voto in Usa dell’8 novembre. Stavolta l’andamento è differente, con l’azionario non lontano dai massimi del 2017.

Alla luce della performance delle Borse negli ultimi tempi, gli analisti di Deutsche Bank Sebastian Raedler, Wolf von Rotberg, Tom Pearce e Andreas Bruckner, dicono che se Macron o Fillon si qualificheranno per il secondo turno, il potenziale al rialzo per l’azionario europeo è in ogni caso minimo.

Breaking news

16:19
Wall Street piatto in un mercato poco attivo dopo scongiurato blocco governativo

Wall Street mostra oscillazioni in un contesto di volumi di scambio ridotti, mentre gli investitori valutavano le prospettive di crescita economica e dei tassi di interesse. Il dollaro è salito dopo che è stato evitato il blocco delle attività governative negli Stati Uniti. Dopo i solidi guadagni registrati venerdì a Wall Street, i mercati azionari […]

16:12
Usa: ordini beni durevoli in calo dello 0,8% a novembre (dato preliminare)

Negli Stati Uniti gli ordini di beni durevoli hanno mostrato una flessione dell’1,1% nella lettura preliminare di novembre. Il dato si confronta con il -0,3% del consensus Bloomberg. I beni durevoli di ottobre sono stati rivisti al +0,8% rispetto a +0,3%.

16:08
Stati Uniti: fiducia consumatori Conference Board peggiora a dicembre e delude attese

Peggiora oltre le attese la fiducia dei consumatori Usa. A dicembre l’indice di fiducia dei consumatori americani stilato dal Conference Board ha mostrato una diminuzione, passando da 112,8 a 104,7 punti. Il dato di novembre è stato rivisto al rialzo rispetto ai 111,7 punti, mentre il consensus di Bloomberg stimava un dato pari a 113,2 […]

13:09
Saipem e AVEVA firmano un MoU per lo sviluppo di soluzioni di IA

Saipem e AVEVA hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) per sviluppare congiuntamente soluzioni avanzate basate sull’intelligenza artificiale (AI) e sul Machine Learning per supportare la progettazione ingegneristica e la costruzione di impianti nel settore dell’energia e delle infrastrutture. La collaborazione tra Saipem e AVEVA si concentrerà su tre aree di interesse: l’ottimizzazione sia della […]

Leggi tutti