Elezioni Francia, primarie centro destra con sorpresa: Sarkozy fuori
A sorpresa l’ex presidente francese Nicola Sarkozy non è riuscito ad arrivare al secondo turno delle primarie del centro destra in vista delle elezioni presidenziali di aprile 2017.Sarà un duello tra l’ex primo ministro sotto Sarkozy Francois Fillon e l’ex premier sotto Jacques Chirac Alain Juppé. Dopo 8.400 seggi scrutinati, Fillon è in testa con il 44% delle preferenze, mentre Juppé è al secondo posto con il 28,1%.
Una volta condannato dalla matematica dei voti Sarkozy (fermo al 21.1%) ha riconosciuto la sconfitta (“è l’ora di cambiare vita”) e ha annunciato il suo endorsement per Fillon (“le sue posizioni sono più vicine alle mie”). In Francia si tengono per la prima volta le primarie dei due principali partiti, il Partito Repubblicano e il Partito Socialista al governo, che ancora deve scegliere il suo candidato. Due sono i terzi e quarti incomodi delle elezioni: il partito di estrema destra anti europeista Front National guidato da Marine Le Pen e la lista centrista neo nata e guidata dal ministro dell’Economia Emmanuel Macron.
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Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.