Elezioni politiche, Padoan pronto a candidarsi con il PD
Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha dato la sua disponibilità a candidarsi alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. La richiesta di disponibilità è arrivata dal Partito democratico. In un’intervista al Corriere della Sera di domenica Padoan aveva detto di non aver ricevuto alcuna richiesta ma non aveva nascosto il suo interesse alla candidatura. La notizia arriva da una fonte del Pd e non è ancora stata confermata.
Il leader del Pd Matteo Renzi, parlando di Padoan in un’intervista pubblicata l’8 gennaio sul “Quotidiano Nazionale” afferma che:
“Spero che continui a dare una mano al suo Paese, per noi il suo aiuto è stato prezioso”, ma non fa riferimento all’offerta di candidatura. Padoan ha appena detto di essere contrario all’abolizione della Legge Fornero: farlo sarebbe un errore, mentre quello che si può realisticamente fare è modificarla come fatto nell’ultima legge di bilancio.
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Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.