Elezioni Usa, FBI riapre inchiesta su Clinton. Trump: “come il Watergate”
L’Fbi ha riaperto l’inchiesta sull’uso improprio di un account di email privato da parte di Hillary Clinton quando era Segretaria di Stato, complicando la competizione elettorale a poco più di una settimana dal voto. Stando alle indiscrezioni stampa che circolano in Usa, a riaprire il caso sarebbero stati i messaggi trovati nei dispositivi di una stretta collaboratrice di Clinton, Huma Abedin, che erano stati sequestrati nell’ambito di un’indagine su suo marito Anthony Weiner, implicato in uno scandalo legato a una serie di messaggi a sfondo sessuale.
Come previsto Donald Trump ha sfruttato la notizia per rilanciare la sua campagna, compromessa da una serie di gaffe e scandali a sfondo sessuale: “È il più grande scandalo politico dal Watergate, tutti sperano che giustizia sia fatta”, ha detto il magnate candidato dei Repubblicani. La riapertura dell’inchiesta potrebbe recare un danno non da poco alle ambizioni di Clinton.
Per la candidata dei Democratici, favorita nei sondaggi, è imperativo che l’Fbi dia della spiegazioni. “Mancano 11 giorni da quella che è forse l’elezione più importante delle nostre vite, il voto è già in corso, per cui il popolo americano merita di avere immediatamente i fatti al completo“. L’indagine dell’Fbi era stata chiusa a luglio con un non luogo a procedere.
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Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.