Elezioni Usa: stanotte il confronto Trump-Hillary
Il momento in cui i due candidati per la presidenza degli Stati Uniti si scontreranno nel primo faccia a faccia è arrivato: stanotte alle 2 e 30 (ora italiana) Donald Trump e Hillary Clinton terranno il primo dibattito televisivo in vista delle elezioni di novembre, presso la Hofstra University, presso New York. Il vantaggio di Hillary sul rivale, stando all’ultimo sondaggio del Wp/Abc, si è ridotto di due punti percentuali con una distribuzione dei consensi del 46% contro il 44% per Trump.
Negli ultimi giorni le crescenti preoccupazioni per il terrorismo e a sicurezza in America hanno caratterizzato il dibattito, in seguito alle esplosioni di New York e del New Jersey; ma anche l’economia, il commercio internazionale e, non ultimo, le crescenti tensioni razziali fra la polizia e la comunità afroamericana saranno di sicuro altri temi di acceso confronto fra la candidata democratica e il magnate.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.