Elezioni Usa, storico endorsement. Atlantic magazine si schiera con Hillary Clinton
WASHINGTON (WSI) – Endorsement a favore di Hillary Clinton da parte dell’Atlantic Magazine, testata di grande prestigio che in 160 anni di storia ha appoggiato ufficialmente solo due candidati: Abraham Lincoln nel 1860 e Lyndon B. Johnson nel 1964.
“Siamo convinti che Clinton capisca il ruolo degli Usa nel mondo e si impegnerà assiduamente per affrontare i problemi del Paese”.
La presa di posizione della storica testata in realtà cela il disprezzo verso il candidato repubblicano Donald Trump, definito “il miliardario aspirante presidente, senza esperienza nella gestione pubblica e senza qualifiche per un ruolo ufficiale”.
“Un uomo che si appassiona a traffici in teorie cospirative e invettive razziste, che è spaventosamente razzista, imprevedibile, omissivo e xenofobo, probabilmente, è ostentatamente il più inadatto candidato di un grande partito nei 227 anni della storia della presidenza americana”.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.