Elusione fiscale, firmato l’accordo dai ministri delle finanze europei
I ministri delle Finanze dell’Unione Europea hanno firmato un accordo per una direttiva in merito allo scambio d’informazioni su ricavi, profitti, tasse pagate dalle multinazionali operanti nei diversi Paesi. L’obiettivo è quello di combattere l’elusione fiscale e costringere il pagamento delle tasse là dove i profitti vengono realizzati e non nei Paesi nei quali i trattamenti fiscali sono più convenienti. L’accordo, che ora attende l’approvazione del Parlamento europeo e di quello britannico, dà seguito a quello raggiunto lo scorso 28 gennaio in sede Ocse.
Secondo questo documento le compagnie multinazionali con ricavi consolidati per almeno 750 milioni di euro (pari al 15% del totale delle corporation, ma che pesano per il 90% dei ricavi) saranno obbligate a stilare un rapporto alle autorità fiscali di ciascun singolo stato membro dove hanno residenza fiscale a partire da quest’anno.
Il commissario europeo per gli affari economici, Pierre Moscovici, ha commentato:
E’ un passo enorme verso la trasparenza fiscale. Lo scambio automatico di informazioni darà alle autorità nazionali i dati giusti per combattere la pianificazione fiscale aggressiva.
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