Enel: primi nove mesi solidi grazie a reti e rinnovabili
Enel chiude i primi nove mesi in decisa crescita, trainati dall’andamento delle rinnovabili ma anche dal consolidamento delle attività di nuove acquisizioni.
Nel dettaglio dei conti, il gruppo ha visto un aumento dei ricavi del 2% a 55,2 miliardi di euro e un risultato netto in crescita del 15,1% a 3,01 miliardi. L’utile netto ordinario, è in salita dell’11,8% a 2,8 miliardi.
Il cda ha deliberato un acconto sul dividendo 2018 pari a 0,14 euro per azione, in crescita del 33% rispetto all’acconto distribuito a gennaio di quest’anno.
“La performance del periodo – si legge in una nota – è stata trainata dalle rinnovabili, che si confermano motore di crescita del gruppo, così come dagli investimenti nelle reti e dal miglioramento dei margini di retail. Per la restante parte dell’anno, in linea con i target di piano, sono previsti: il completamento degli investimenti del 2018 in digitalizzazione, prevalentemente legati all’installazione degli smart meter in Italia e in Iberia; benefici legati alla strategia di focalizzazione sul cliente, anche supportata dall’attività di enel x; l’accelerazione della crescita industriale tramite gli investimenti effettuati nelle rinnovabili e nelle reti”.
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Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.