Enel torna sul mercato con green bond
Enel torna sul mercato dei capitali con un green bond in euro con scadenza luglio 2025. Il bond a 6,5 anni, partito oggi, prevede il pagamento di una cedola a tasso fisso dell’1,125% e ha un prezzo di emissione del 99,184%, per un rendimento effettivo a scadenza dell’1,225%, che corrisponde a un premio di 47 punti base sopra il tasso midswap, dopo un’iniziale guidance di rendimento in area 65 punti base sul midswap, poi rivista in area 50.
Le prime indicazioni di prezzo sono per uno spread di 155-160 punti base sopra il tasso midswap. Il rating + Baa2 da parte di Moody’s, BBB+ da parte di S&P e BBB+ da parte di Fitch.
L’operazione vede impegnate Banca Akros, Banca Imi, Bank of America, Credit Agricole, Caixabank, Commerzbank, Credit Suisse, Ing, JpMorgan, Mediobanca, Raiffesen Bank, Societe Generale, Ubi e Unicredit.
Rispetto alle obbligazioni tradizionali, le emissioni “verdi” sono destinate, come noto, a progetti e a investitori con un focus particolare su sostenibilità ambientale e climatica.
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Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.