Enervit, ricavi in crescita del 12% nei primi nove mesi del 2024
Enervit, una delle principali aziende nel campo dell’integrazione alimentare sportiva e della nutrizione funzionale, ha annunciato risultati finanziari positivi per i primi nove mesi del 2024. L’azienda ha registrato un incremento del 12% nei ricavi consolidati rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo risultato dimostra la solidità e la crescita continua dell’azienda nel settore.
Il mercato italiano ha giocato un ruolo fondamentale, con un incremento dei ricavi del 9,9%, rappresentando il 78,1% del totale delle entrate di Enervit. Questo dato sottolinea l’importanza del mercato domestico per l’azienda, che continua a consolidare la sua posizione di leader nel settore. Anche le vendite internazionali hanno mostrato un forte progresso, con un aumento del 20,9% rispetto ai primi nove mesi del 2023. Le entrate dall’estero costituiscono l’11,7% del totale dei ricavi, indicando un’espansione significativa nei mercati internazionali.
Breaking news
Mediobanca ha annunciato l’inizio di un programma di riacquisto di azioni proprie, approvato dall’Assemblea degli azionisti e autorizzato dalla BCE. L’obiettivo è aumentare l’utile per azione e finanziare acquisizioni strategiche.
Il Consiglio di Amministrazione di Equita Group ha annunciato i risultati finanziari per i primi nove mesi del 2024, evidenziando una leggera contrazione dei ricavi ma anche aree di crescita significativa nelle attività legate al mercato globale e alla gestione degli asset alternativi.
Le borse cinesi hanno chiuso in ribasso a causa delle tensioni geopolitiche e delle incertezze sull’economia nazionale. L’indice di Shanghai è sceso dell’1,39%, mentre l’indice di Shenzhen ha perso lo 0,65%. Anche la borsa di Hong Kong ha registrato un calo significativo del 2,84%.
Il gruppo statunitense Home Depot ha registrato un lieve calo nei profitti del terzo trimestre 2024, nonostante un aumento significativo dei ricavi. L’azienda prevede un incremento delle vendite per l’intero anno, ma con una diminuzione delle vendite comparabili e degli utili annuali.