Eni: Descalzi, quotazione Plenitude aiuterà a raggiungere obiettivi di transizione energetica
“La quotazione di Plenitude, che integra rinnovabili, clienti e e‐mobility, ci consentirà di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni scope 3 dei nostri clienti domestici”. Così Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, nel commentare i risultati trimestrali e di bilancio diffusi oggi, si è soffermato sui progetti che il gruppo avviato in tema di transizione energetica.
“Anche il portafoglio upstream rimane una importante leva di creazione di valore per la transizione energetica, come dimostra il successo della quotazione di Vår Energi presso la borsa norvegese, la più grande Ipo di una società O&G da oltre un decennio, e la prossima creazione insieme a BP di un veicolo strategico in Angola che
combinerà le operazioni dei due partner”, ha sottolineato Descalzi.
Infine, ha ricordato il numero uno di Eni, il progetto HyNet per la cattura e stoccaggio della CO2 in UK, i progetti di agro‐hub per la fornitura di biofeedstock delle bioraffinerie, e il test della fusione magnetica condotto da CFS di cui il gruppo è tra i principali azionisti.
“In sintesi, il 2021 è stato un anno di conferma della efficacia della strategia che abbiamo lanciato fin dall’inizio della pandemia, e che ci ha permesso in pochi mesi di riportare la struttura patrimoniale a livelli pre‐crisi e, nel contempo, di rafforzare il nostro piano di transizione”, ha concluso.
Breaking news
Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.